Donazione di plasma, sangue e piastrine

In Toscana migliaia di persone vivono grazie alla donazione di plasma, sangue e piastrine. La donazione è un gesto anonimo, volontario, gratuito e consapevole.

Le persone che donano il sangue in Toscana sono molte, ma nonostante questo non è ancora possibile far fronte a tutte le necessità. Il sangue e i suoi componenti sono indispensabili alla vita, essenziali nei servizi di primo soccorso, fondamentali per moltissime terapie tra le quali quelle oncologiche, necessari in chirurgia e nei trapianti.

La disponibilità di plasma, sangue e piastrine è un patrimonio collettivo di solidarietà del quale ognuno di noi potrebbe avere bisogno nella propria vita. La donazione è volontaria, anonima, non retribuita e consapevole: una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.

Campagna donazione sangue – Regione Toscana
https://www.regione.toscana.it/-/chi-dona-sangue-ha-cuore

Video – Campagna donazione sangue CRS (Centro Regionale Sangue) –  estate 2021

Quali sono le diverse forme di donazione?
La donazione di sangue intero è la forma più frequente. Permette di prelevare allo stesso tempo tutte le componenti del sangue: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine che vengono separati in seguito.

La donazione di aferesi permette di prelevare un solo componente del sangue per mezzo di un macchinario che separa le cellule mentre gli altri componenti vengono infusi di nuovo al donatore. E’ ugualmente possibile prelevare due componenti simultaneamente, si parla allora di donazione multicomponent.

Perché donare il sangue?
Donare il sangue è un gesto tanto semplice quanto fondamentale.

Il sangue non può essere prodotto artificialmente e la disponibilità di questa risorsa insostituibile e indispensabile nella terapia di molte malattie dipende completamente dalla generosità e dal senso civico dei donatori.

Il tuo sangue è indispensabile:

  •  nei servizi di primo soccorso e di emergenza;
  • negli interventi chirurgici e trapianti di organo;
  • nella cura delle malattie oncologiche;
  • nelle varie forme di anemia cronica;
  • per gestire le complicanze emorragiche del parto

Chi può (o non può) donare il sangue?
La maggior parte delle persone può donare il sangue.

Possono donare il sangue tutti gli individui sani, di età tra i 18 e i 65 anni (non oltre i 60 anni per la prima donazione) e di peso corporeo uguale o superiore ai 50 kg purchè ritenuti in stato di buona salute da un medico trasfusioni sta. In particolare al momento della donazione devono essere nella norma:

  • Temperatura corporea;
  • Pressione arteriosa;
  • Valori di emoglobina.

Non può donare il sangue:

  • Chi è positivo per il test AIDS (HIV);
  • Chi è positivo per i test delle epatiti “B” o “C” (HBsAg o anti-HCV);
  • Chi ha contratto malattie veneree o è positivo per i test della sifilide (TPHA o VDRL);
  • Chi soffre di malattie cardiovascolari importanti;
  • Chi soffre di anemia;
  • Chi fa uso abitudinario di sostanze stupefacenti;
  • Chi fa uso eccessivo di bevande alcoliche;
  • Chi ha rapporti sessuali o di convivenza con soggetti affetti da epatite virale, tossicodipendenti o con comportamenti a rischio per l’AIDS o le altre malattie trasmissibili col sangue.

È estremamente importante compilare con la massima attenzione e sincerità il questionario che viene consegnato dal personale sanitario al momento dell’accettazione al fine di garantire una maggiore sicurezza trasfusionale.

Scarica qui il questionario.

La donazione è rischiosa?
La donazione è semplice e sicura. Il prelievo è eseguito da personale qualificato che utilizza materiale sterilizzato e monouso. Il donatore non corre alcun rischio.

Cosa fare prima della la donazione?

  •  La sera prima della donazione bere molti liquidi, ma non alcolici.
  • Il giorno precedente fare pasti regolari e due ore prima della donazione una leggera colazione per aiutare a mantenere gli zuccheri nel sangue.
  •  Riposare bene la notte prima della donazione: è benefico e favorisce il recupero.
  •  Indossare indumenti confortevoli e non stretti alle braccia per evitare limitazioni del flusso del sangue ed eventuali lividi.

Cosa fare il giorno della donazione?

1) Accettazione

Viene effettuata la registrazione dei dati anagrafici. E’ necessario  esibire un documento d’identità e la propria carta sanitaria.

2) Compilazione del questionario

3) Test emoglobina

Si tratta di un piccolo prelievo di sangue dal dito per verificare in modo immediato i livelli di emoglobina nel sangue. E’ il primo momento importante per verificare l’idoneità alla donazione ed è fondamentale per garantire che il donatore non sia portatore sano di anemia.

4) Visita medica

In questa sede il donatore affronta un importante colloquio con il medico. Il donatore dovrà rispondere sinceramente alle domande che gli verranno poste per garantire la sicurezza del sangue che verrà successivamente trasfuso. Inoltre il medico controlla la pressione e misura la frequenza cardiaca.

Come avviene la donazione?
Il donatore che in seguito al test dell’emoglobina, alla visita medica e al colloquio con il medico sia risultato idoneo viene accompagnato in sala donazioni. La donazione di sangue ha una durata complessiva di circa 15 minuti e consiste nel prelievo di 405-495 ml di sangue. Durante la donazione, il donatore è assistito dal personale medico e infermieristico. E’ garantita la massima sicurezza grazie a dispositivi medici, sterili e monouso.

Ad ogni donazione vengono eseguiti tutti gli esami di routine necessari a controllare e salvaguardare la salute del donatore e i test per la ricerca dell’epatite B e C, dell’AIDS, e di altre malattie trasmissibili.

intervalli_donazione

Cosa fare dopo la donazione?
A donazione avvenuta i donatori hanno diritto alla ristorazione gratuita. Un bar fornito e accogliente mette a disposizione caffè, bibite, panini, piatti pronti caldi e freddi, torte e tanto altro ancora. Durante il suo percorso il donatore è assistito dai numerosi volontari che prestano servizio presso il Centro.

Esistono permessi per i lavoratori?
In occasione degli esami di pre qualificazione e ad ogni donazione sarà consegnato il giustificativo per assenza/permesso lavoro come da normativa vigente. Se sei un lavoratore dipendente hai diritto alla giornata di riposo retribuita.

Dove donare?

Si può donare in tutte le strutture trasfusionali della Azienda USL Toscana nord ovest

Ospedale San Luca
via Guglielmo Lippi Francesconi Lucca (LU)
prenotazioni telefono 0583 970006
da lunedì a sabato 8.00-13.00

Per informazioni:

www.avis.it/unisciti-a-noi/diventa-donatore

www.fratreslucca.org

 

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