CNR: 36 posti per amministrativi |

BANDO N. 367.433 FA
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER L’ASSUNZIONE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI 36 UNITÀ DI PERSONALE – PROFILO FUNZIONARIO DI AMMINISTRAZIONE – V LIVELLO
PROFESSIONALE – PRESSO STRUTTURE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

È stato indetto il concorso del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) 2023 per funzionari amministrativi, finalizzato alla copertura di 36 posti di lavoro.

La selezione pubblica prevede l’assunzione a tempo indeterminato delle risorse – profilo Funzionario di Amministrazione, V livello professionale, presso diverse sedi in Italia.

Nello specifico i 36 posti di lavoro sono disponibili nelle seguenti sedi:

Città Metropolitana di Venezia 1 posto;
Città Metropolitana di Milano 8 posti;
Città Metropolitana di Firenze 6 posti;
Città Metropolitana di Genova 1 posto;
Città Metropolitana di Bologna 2 posti;
Città Metropolitana di Torino 2 posti;
Provincia di Monza e della Brianza 2 posti;
Provincia di Padova 2 posti;
Provincia di Pavia 3 posti;
Provincia di Pisa 6 posti;
Provincia di Parma 1 posto;
Provincia di Ancona 1 posto;
Provincia di Trieste 1 posto.

Requisiti

Requisiti di ammissione
1. Per la partecipazione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero i cittadini di Paesi Terzi, che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97;
b) età non inferiore a 18 anni;
c) posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, ai sensi dell’art. 1 Legge 23 agosto 2004 n. 226, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985;
d) non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
e) godimento dei diritti civili e politici;
f) possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
1) Laurea Triennale (L): L14 Scienze dei servizi giuridici, L16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, L18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale, L33 Scienze economiche;
2) Diploma di laurea (DL): Economia e commercio, Economia aziendale, Giurisprudenza, Scienze dell’amministrazione;
3) Laurea specialistica (LS): 22/S, 64/S, 71/S, 84/S;
4) Laurea magistrale (LM): LMG01, LM–56, LM–63, LM–77.
Per le lauree conseguite all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi dell’art. 5 della Legge 148 del 2002, ovvero di equivalenza ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.lgs. n. 165/2001. La relativa modulistica è disponibile sul sito web del Dipartimento della Funzione
Pubblica www.funzionepubblica.gov.it. Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovrà dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta. In tal caso il candidato sarà ammesso al concorso con
riserva, fermo restando che l’equipollenza o l’equivalenza del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere presentati prima della stipula del contratto di lavoro. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il provvedimento sia già stato ottenuto per la
partecipazione ad altri concorsi.