Il mio paese è la notte VII CONCORSO LETTERARIO

Il mio paese è la notte

VII CONCORSO LETTERARIO

DI RACCONTI DI DONNE


Lìbrati – Libreria delle donne di Padova in collaborazione con la casa editrice triestina Vita Activa Nuova indice il VII concorso letterario di racconti rivolto a tutte le donne che amano scrivere.

Descrizione:

un bosco penso e sperdermi nell’oro
Anna Maria Ortese
Avevo sempre raccolto sogni, miei e di altri: perchè non andassero perdute quelle sorprendenti invenzioni.
Lalla Romano

Prima di essere illuminati dal faro della coscienza, del risveglio: vogliamo soffermarci lì, nel terreno mobile del sogno.
Quante volte ci diciamo che non ricordiamo quello che sogniamo, che la mattina, come un cancellino su una lavagna nera scritta fitta, porta via tutte le immagini, le visioni, le atmosfere e nulla possiamo per ‘fermare’ quelle parole che si sciolgono sotto il sole della veglia?
Vogliamo scrivere di storie che sfuggono agli albori, arpionare le lettere che tentanto di riprendere il largo del mare onirico, fronteggiare il drago che esce dalla caverna per irradiarci con la sua lingua di fuoco, o uscire dal bosco che si apre sopra alle nostre teste in un cielo che non conosciamo.


1. Partecipazione al concorso:

È bandita la Settima Edizione del Concorso di racconti inediti di Lìbrati dal titolo: “Il mio paese è la notte”. La partecipazione al concorso è aperta a tutte le donne. La quota di partecipazione al concorso è di 10,00 euro per spese di segreteria.

2. Oggetto del concorso:
Ogni scrittrice dovrà produrre un testo di max 10.000 battute (spazi inclusi). Il racconto inviato deve essere inedito, non soggetto a pubblicazione editoriale. Sono esclusi dal concorso anche i racconti pubblicati in formato digitale, (ebook) o pubblicati su siti, blog o social network.

3. Termine di consegna, modalità di spedizione:
Il racconto dovrà essere inviato in forma anonima e in 4 copie entro e non oltre il 31/07/2022, all’indirizzo:
Lìbrati – Libreria delle donne di Padova
Via San Gregorio Barbarigo, 91
35141 Padova

Il testo non dovrà indicare in alcun punto il nome dell’autore. Al racconto dovrà essere allegata una busta sigillata contenente i dati anagrafici e i recapiti della partecipante.
La giuria aprirà la busta solo dopo la lettura e la selezione dei racconti, in modo da garantire la totale imparzialità di giudizio.
Le copie non verranno restituite. Il nome dell’autrice con i relativi dati personali dovranno essere indicati esclusivamente nel modulo di iscrizione e nella liberatoria per il trattamento dei dati personali scaricabile da questa pagina.

A Lìbrati dovrà essere quindi inviato via posta un plico contenente:
– n. 4 copie del racconto su supporto cartaceo;
– n. 1 busta sigillata contenente;
– il modulo di partecipazione comprensivo dei dati personali e del titolo del racconto, sottoscritto in tutte le sue parti dalla concorrente, per accettazione;
– la liberatoria per il trattamento dei dati personali, compilata in ogni sua parte e firmata;
– la copia di un documento di riconoscimento valido;- la ricevuta del pagamento di 10,00 euro effettuata con bonifico a Associazione Virginia Woolf, causale: quota partecipazione al concorso “La speranza è una strana invenzione”, IBAN IT54U0604512101000005000394

4. Giuria

Barbara Buoso, nata a Rovigo nel 1972, vive e lavora a Padova. Nel 2003 pubblica il suo romanzo d’esordio “Aspettami” con Croce Editore. Nel 2014, su segnalazione di Emma Dante, pubblica “L’ordine innaturale degli elementi “(Baldini & Castoldi). Vincitrice con il racconto “Nevicata” del concorso di racconti “Lìbrati e vola” (pubblicato poi nel 2016 nella raccolta “Soffia un vento contrario”, L’Iguana Editrice). E’ uscito a febbraio 2018 il suo ultimo romanzo “E venni al mondo” (Apogeo editore). Insegna scrittura creativa alla Scuola di scrittura Virginia Woolf.

Rossana Campo è nata a Genova nel 1963 e vive fra Roma e Parigi. Ha esordito nel 1992 col romanzo In principio erano le mutande (Feltrinelli 1999; da cui il film omonimo di Anna Negri). Sono seguiti una decina di romanzi, tradotti in molte lingue tra cui: Il pieno di super (Feltrinelli 1993), Mai sentita così bene (Feltrinelli 1995), L’attore americano (Feltrinelli 1997), Sono pazza di te (Feltrinelli 2001), L’uomo che non ho sposato (Feltrinelli, 2003), Duro come l’amore (Feltrinelli 2005), Più forte di me (Feltrinelli 2007), Lezioni di arabo (Feltrinelli 2010), Felice per quello che sei. Confessioni di una buddista emotiva (Perrone 2012), Dove troverete un altro padre come il mio (Ponte alle Grazie 2015), Difficoltà per le ragazze (Giulio Perrone editore 2016), La figlia del re Drago (Piemme 2017), Cati. Una favola di potere (Bompiani 2017), Così allegre senza nessun motivo (Bompiani 2019).

Saveria Chemotti è nata in provincia di Trento, ma vive e lavora a Padova, dove insegna Letteratura italiana di genere e delle donne. Dirige la collana di studi “Soggetti rivelati. Ritratti, storie, scritture di donne” per la casa editrice Il Poligrafo e la collana di narrativa “Vicoli” per la casa editrice Cleup. Ha pubblicato numerosi saggi sulla narrativa e la poesia del Novecento italiano e dedicato molte ricerche alla storia e alla scrittura delle donne. Ha pubblicato tre romanzi, “La passione di una figlia ingrata”, 2014 (finalista alla XXXIV edizione del Premio Comisso); “Ti ho cercata in ogni stanza”, 2016; “Siamo tutte ragazze madri”, 2018, con l’editrice L’Iguana di Verona; “A che punto è il giorno” con Apogeo Editore e l’ultima pubblicazione “Quella voce poco fa” con Iacobelli Editore.

Laura Liberale è laureata in Filosofia, e dottore di ricerca in Studi Indologici. Ha ottenuto riconoscimenti in svariati premi di poesia e narrativa. Suoi testi sono apparsi su riviste e antologie. Ha pubblicato, oltre ad alcuni saggi indologici, i romanzi Tanatoparty (Meridiano Zero, 2009), Madreferro (Perdisa Pop, 2012); Planctus (Meridiano Zero, 2015); le raccolte poetiche Sari – poesie per la figlia (Napoli, d’If, 2009) e Ballabile terreo (Ibid., 2011). È inoltre tra gli autori di Nuovi poeti italiani 6 (Torino, Einaudi, 2012). Tiene corsi e seminari di scrittura creativa e di Cultura e Filosofia dell’India. La sua ultima raccolta è La disponibilità della nostra carne (Oèdipus 2017).

Gabriella Musetti, genovese, vive a Trieste. Dal 2000 organizza annualmente “Residenze Estive” Incontri internazionali di poeti e scrittori a Trieste e nel Friuli Venezia Giulia. Dirige la Rivista «Almanacco del Ramo d’Oro», semestrale di poesia e cultura. Ha scritto diversi saggi e articoli su temi legati alla scuola, alla scrittura delle donne, alle biografie.
Fa parte della Società Italiana delle Letterate.

Il giudizio della giuria è insindacabile e inappellabile. I risultati saranno resi noti entro il 3 settembre  2022.

5. Premio e pubblicazione:
I dieci migliori racconti selezionati dalla giuria saranno pubblicati in un volume dalla casa editrice triestina Vita Activa Nuova.
Qualora la giuria ritenesse che nessun racconto tra quelli inviati dalle partecipanti sia idoneo alla pubblicazione, la giuria si riserva di non procedere alla pubblicazione.

6. Accettazione del regolamento
La partecipazione al concorso implica la conoscenza e l’accettazione piena ed incondizionata del suo regolamento che potrà essere consultato per tutta la durata del concorso sul sito di Lìbrati – Libreria delle donne di Padova, all’indirizzo www.libreriadelledonnepadova.it nella sezione Concorso Lìbrati.

La giuria e la segreteria del concorso si riserva il diritto di verificare, tramite eventuali procedure, che le opere soddisfino i requisiti stabiliti dal regolamento quali l’originalità del materiale inviato. Qualsiasi partecipante che manipoli la procedura di partecipazione al concorso o non soddisfi le regole contenute in questo documento verrà squalificato e perderà la possibilità di accedere al premio.

Sito https://www.libreriadelledonnepadova.it

 

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