Da mercoledì 30 aprile (inaugurazione ore 11) a domenica 27 luglio 2025 nel Sotterraneo del Baluardo Regolo all’interno dell’Orto botanico di Lucca, sarà visitabile al pubblico la mostra La rivoluzione “verde” della Principessa Elisa a Lucca. Botanici, agricoltori e giardinieri nell’Europa napoleonica, curata dall’associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana APS” in collaborazione con l’Orto Botanico di Lucca e dedicata alle innovazioni verdi introdotte da Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone, principessa di Lucca dal 1805 al 1814.
La mostra è sostenuta dal Comune di Lucca nell’ambito del calendario ViviLucca e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
La presenza di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone, sul trono del Principato Lucca e Piombino fra il 1805 e il 1814 porta un’impetuosa modernizzazione in molti ambiti della società, dell’economia e della cultura lucchese, anche dal punto di vista botanico, agronomico, paesaggistico e orticolturale.
Nel breve lasso di nove anni ci si adeguò alle più avanzate acquisizioni e tendenze europee, in diretto contatto con la Corte imperiale e con le mode e le scoperte scientifiche che da Parigi si irradiavano in tutto l’Impero.
Elisa realizzò a Marlia e per la prima volta in Lucchesia, un giardino romantico di paesaggio, introdusse il concetto di parco pubblico moderno, trasformando spazi urbani con una funzione di decoro, salute pubblica e valenza sociale.
Fu un’accanita collezionista di piante rare ed esotiche, di cultivar e piante orticole di ogni tipo formando notevoli collezioni botaniche.
Incentivò la modernizzazione dell’agricoltura introducendo colture sperimentali con piante alimentari, medicinali, tessili e tintorie, creò vivai per la moltiplicazione di specie rare nelle sue residenze, impiantò frutteti per testare e migliorare la produzione.
I temi della mostra spaziano da Napoleone, Elisa e l’Illuminismo, a Parigi come capitale della scienza, alla spedizione in Australia dell’esploratore e naturalista Nicolas Baudin, alla passione di Josephine de Beauharnais per i fiori e gli animali, fino alla florimania. Si esplora la visione di Elisa per le piante e lo sviluppo del verde urbano e dell’agricoltura, con approfondimenti sulla trasformazione del giardino della Villa Reale a Marlia e sull’idea di un giardino botanico del Principato dedicato alle piante medicinali della tradizione, diverso nei presupposti dall’Orto botanico accademico fondato da Maria Luisa di Borbone nel 1820.
La mostra è visitabile tutti i giorni negli orari di apertura dell’Orto botanico di Lucca con il biglietto di ingresso.
Clicca qui per Orari e costi d’ingresso
Info
biglietteria@ortobotanicodilucca.it – 0583 442482
Sito: https://ortobotanicodilucca.it/





