Lanciato da Young Architects Competitions, il contest è incentrato sulla progettazione di una casa sull’albero.
L’iniziativa mette a disposizione un montepremi di € 15.000 per i vincitori che saranno decretati da una giuria internazionale.
Il concorso si rivolge a giovani progettisti e li invita a disegnare il proprio concetto di casa sull’albero.
La si è sognata, progettata, desiderata; i più fortunati ne hanno posseduta una, ma in pochi, certo, possono affermare che la casa sull’albero non abbia rappresentato una delle proprie più accese aspirazioni di bambino.
La casa sull’albero è forse infatti fra i primi e più condivisi archetipi dell’ architettura. È il rifugio dell’infanzia, il luogo sicuro, presidio di indipendenza e di distanza dal mondo degli adulti: un luogo inaccessibile sospeso fra cielo ed alberi, scenario e proiezione delle più entusiasmanti avventure.
E se una volta divenuti adulti, la casa sull’albero resta spesso un ricordo lontano od un sogno irrealizzato, l’architetto – fra tutti gli adulti – mantiene uno straordinario privilegio: quello di poter costruire i propri desideri di bambino.
È questa l’opportunità di Tree House Module, questa la sfida che Dartagnans rivolge ai progettisti: disegnare e realizzare il proprio concetto di casa sull’albero.
Il contest creativo è aperto a team di progettisti. I concorrenti possono essere studenti, laureati o liberi professionisti, non necessariamente iscritti ad albi professionali o esperti in architettura. Non ci sono vincoli per il numero e la provenienza dei membri che comporranno ciascun team, mentre è obbligatorio che in ogni squadra sia presente almeno un componente di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Per ciascun team in concorso è previsto il pagamento di una quota di iscrizione, variabile in base alle seguenti scadenze:
- 26 aprile 2020: 60 € per l’iscrizione “early bird”
- 24 maggio 2020: 80 € per l’iscrizione “standard”;
- 21 giugno 2020: 110 € per l’iscrizione “late”
Leggi il bando Fonte: sito professionearchitetto