SCUOLA DEL CANTO DEL MAGGIO

La Scuola di Canto del Maggio torna nel 2025 con un percorso formativo dedicato alla riscoperta e valorizzazione delle tradizioni popolari della valle del Serchio. Un’opportunità unica, che propone laboratori tematici per avvicinarsi a queste tradizioni attraverso attività didattiche replicabili in diversi contesti.

L’iniziativa è rivolta a docenti, educatori, genitori, artisti, appassionati in generale e professionisti desiderosi di coltivare e diffondere queste espressioni culturali.

Un percorso tra tradizione e innovazione

Il progetto “Dire, cantare e danzare nel solco della tradizione” mira a riconsiderare il valore delle tradizioni popolari attraverso attività pratiche ed esperienziali, incontri di approfondimento e scambi culturali. L’obiettivo principale è approfondire la conoscenza sul Canto del maggio e la fiaba, stimolare la creazione di testi e narrazioni, e promuovere la danza e il teatro cantato come forme di espressione artistica e comunitaria.

Struttura del percorso formativo estate 2025

Il programma del 2025 prevede una serie di incontri di approfondimento, attività esperienziali e momenti di dialogo per favorire la condivisione di idee e la co-progettazione di iniziative future. Gli incontri saranno condotti da formatori esperti e includeranno:

Sabato 12 luglioMattina (9:00 – 13:00) – Laboratorio 1 – Oggetti e tradizioni: storie e connessioni. Narrazione degli oggetti della tradizione

Condotto da: Paola Bertoncini (funzionaria di storia dell’arte presso l’Istituto Centrale del patrimonio immateriale del Ministero della Cultura)

  • 9:00 – 9:30 | Accoglienza e introduzione al laboratorio: il valore narrativo degli oggetti
  • 9:30 – 10:30 | Attività esplorativa: dal proprio oggetto famigliare alla costruzione di una storia
  • 10:30 – 10:45 | Pausa
  • 10:45 – 12:30 | Gli oggetti del Maggio: condividiamo storie narrazioni individuali e collettive
  • 12:30 – 13:00 | Riflessioni sul potenziale educativo

Pomeriggio (15:00 – 18:00) – Laboratorio 2 – Improvvisazione teatrale e individuazione di nuovi soggetti per Maggi contemporanei

Condotto da: Marco Betti (Educatore professionale socio pedagogico, studioso di tradizione orali e performative)

  • 15:00 – 15:30 | Introduzione al Maggio drammatico e alla sua struttura narrativa
  • 15:30 – 16:30 | Esercizi di improvvisazione: costruire scene e personaggi
  • 16:30 – 16:45 | Pausa
  • 16:45 – 18:00 I Impariamo un passo di danza popolare col gruppo folklorico La Muffrina

Domenica 13 luglio

Mattina (9:00 – 13:00) – Laboratorio 2 – Improvvisazione teatrale e individuazione di nuovi soggetti per Maggi contemporanei

Condotto da: Marco Betti (Educatore professionale socio pedagogico, studioso di tradizioni orali e performative)

  • 9:00 – 10:30 | Prove di scrittura collettiva: brainstorming, sviluppo di scene e dialoghi per la creazione di un canovaccio contemporaneo
  • 10:30 – 10:45 | Pausa
  • 10:45 – 12:15 | Messa in voce e lettura scenica delle parti scritte
  • 12:15 – 13:00 | Riflessione finale sul processo creativo e utilizzo in contesto educativo

Pomeriggio (15:00 – 18:00) – Laboratorio 1 – Oggetti e tradizioni: storie e connessioni (conclusione)

Condotto da: Paola Bertoncini (funzionaria di storia dell’arte presso l’Istituto Centrale del patrimonio immateriale del Ministero della Cultura)

  • 15:00 – 16:00 | Creazione di una piccola “narrazione performativa” a partire da un oggetto della tradizione (lavoro di gruppo)
  • 16:00 – 16:15 | Pausa
  • 16:15 – 17:30 | Presentazione delle narrazioni performative
  • 17:30 – 18:00 | Chiusura del laboratorio e valutazione partecipata dell’esperienza formativa

Venerdì 18 Luglio

Mattina: introduzione alla ricerca sulla fiaba

  • 10:00 – 11:00 I Introduzione alla fiaba: origini e significato culturale (prof. Sonia Giusti già Università di Cassino)
  • 11:00 – 11:15 I Pausa caffè
  • 11:15 – 12:45 I La ricerca sul campo: metodologie e conoscenza dell’ambiente (Pietro Mannari antropologo)
  • 12:45 – 14:00 I Pausa pranzo

Pomeriggio: laboratori pratici sulla fiaba

  • 14:00 – 15:30 I “Il potere della fiaba”: impatto emotivo e formativo (Manuela Chiaffi narratrice, pedagogista, ex insegnante di ruolo )
    • Discussione sull’influenza delle fiabe nello sviluppo emotivo e cognitivo, con esempi pratici e condivisione di esperienze.
  • 15:30 – 15:45 I Breve pausa
  • 15:45 – 17:15 I “Come raccontare ai bambini”: strategie efficaci. (Manuela Chiaffi narratrice, pedagogista, ex insegnante di ruolo)
    • Tecniche e suggerimenti per narrare fiabe ai più piccoli in modo coinvolgente e memorabile.
  • 19.00 – 20.30 I “Fiabe prima del tramonto” con Michele Neri, Manuela la Filafiabe e Manola Bartolomei sul monte Argegna

Sabato 19 Luglio

Mattina: approfondimenti, strategie narrative e laboratori

  • 9:30 – 11:00 I “Laboratorio “Vola la carta e scopri che…”(Michele Neri contastorie, bibliotecario)
    • Attività pratiche e creative per costruire storie originali utilizzando materiali semplici.
  • 11:00 – 11:15 I Pausa caffè
  • 11:15 – 12:45 I Laboratorio “Teatro in scatola. Pronti per andare in scena!!!” – Parte prima (Michele Neri contastorie, bibliotecario)
    • Creazione di mini-spettacoli teatrali con oggetti e materiali di recupero, per dar vita a personaggi e narrazioni.
  • 12:45 – 14:00 I Pausa pranzo
  • 14:00 – 15:30 I Laboratorio “Teatro in scatola. Pronti per andare in scena!!!”- Parte seconda (Michele Neri contastorie, bibliotecario)
    • Creazione di mini-spettacoli teatrali con oggetti e materiali di recupero, per dar vita a personaggi e narrazioni.
  • 15:30 – 15:45 I Breve pausa
  • 15:45 – 18:00 I  Costruiamo fiabe!

La partecipazione è gratuita. Per segnalare il proprio interesse, compilare il modulo al seguente link: https://bit.ly/dire2025.


Obiettivi del Corso

  • Approfondire la conoscenza delle tradizioni popolari della valle, con particolare attenzione al canto del maggio e alla narrazione di fiabe.
  • Favorire la creazione di testi, la narrazione, la danza e il teatro cantato attraverso attività esperienziali.
  • Stimolare l’organizzazione di iniziative pubbliche, scambi di opinioni e conoscenze, prove e momenti di formazione condivisa.
  • Dotare i partecipanti di alcune tecniche didattiche da riutilizzare nelle loro attività educative

Sito: https://cantodelmaggio.org

FacebooktwitterlinkedinFacebooktwitterlinkedin

LuccaGiovane 2018 | Tutti i diritti riservati