Sono aperte le iscrizioni alla XIII edizione dell’open call di Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri 2026, il progetto originale del Comune di Reggio Emilia dedicato alla scoperta e valorizzazione dei talenti emergenti della fotografia in Italia. Curato da Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri si attesta da anni quale punto di riferimento per la promozione dei talenti emergenti della fotografia italiana, nonché come importante occasione di ricognizione sullo stato della fotografia under 35.
L’open call, a partecipazione gratuita, si rivolge ad artiste, artisti e collettivi under 35 italiani, anche residenti all’estero, e stranieri ma residenti in Italia, nati dopo il 30 aprile 1990. L’invito è a presentare un progetto fotografico orientato alla ricerca artistica e ispirato al tema dell’edizione, che quest’anno è Voci / Voices.
Sin dalle sue origini – si legge nel concept a firma dei curatori – il medium fotografico ha avuto a che fare con l’invisibile, riportando tracce di luce, impronte, presenze che non si vedono ad occhio nudo. […] La fotografia, nella quale convivono il visibile e ciò che sfugge, l’apparizione e la sparizione, ci invita ad immaginare altri modi di esistere. Non è un caso che, agli occhi dei suoi contemporanei, essa sia sembrata a lungo una forma di magia per la sua capacità di evocare immagini e di rendere presente quello che non c’è. Nell’epoca in cui viviamo, attraversati da flussi ininterrotti di immagini e informazioni, abbiamo la sensazione che la fotografia e l’evoluzione tecnologica delle sue forme coprano e ci mostrino l’intero spettro del reale. Eppure, una gran parte di esso continua a non avere voce né visibilità: esseri umani, altri viventi e non viventi, chi nel tempo ci ha preceduti e chi abiterà il futuro. Possono le immagini evocare queste voci?
L’apertura dell’open call della nuova edizione di Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri – dichiara Marco Mietto, Assessore a Cultura e Giovani del Comune di Reggio Emilia – conferma ancora una volta il ruolo strategico che questo progetto ricopre nel panorama fotografico nazionale. Da anni Giovane Fotografia Italiana è uno strumento fondamentale di scoperta, sostegno e valorizzazione dei giovani talenti, capace di intercettare le nuove direzioni della ricerca artistica e di offrire alle giovani generazioni un luogo autentico di confronto e crescita. Ciò che rende questa iniziativa davvero unica è la sua forte dimensione internazionale: la presenza di una giuria composta da figure di riferimento provenienti da importanti istituzioni europee e la rete di collaborazioni costruita nel tempo aprono agli artisti opportunità concrete di visibilità e circuitazione fuori dai confini italiani. Le menzioni speciali, le partnership e le collaborazioni sui cui il progetto può contare testimoniano la sua capacità di creare ponti, generare scambi e accompagnare i giovani artisti in percorsi professionali di respiro globale.
Tra tutte le candidature pervenute, una giuria internazionale selezionerà i sette artisti finalisti che riceveranno un finanziamento per la produzione del proprio progetto che sarà successivamente presentato nella collettiva ospitata a Palazzo dei Musei di Reggio Emilia nell’ambito del festival Fotografia Europea (30 aprile – 14 giugno 2026). La giuria è composta da Danit Ariel (Photoworks Festival, Brighton), Ilaria Campioli e Daniele De Luigi (curatori di Giovane Fotografia Italiana), Krzysztof Candrowicz (Fotofestiwal, Łódź, Polonia) e Femke Rotteveel (Fotodok, Utrecht).
I finalisti concorreranno per il prestigioso Premio Luigi Ghirri, del valore di 4.000 euro, e per altre importanti opportunità offerte dal progetto grazie alle numerose partnership costruite da Giovane Fotografia Italiana negli anni, volte alla valorizzazione e circuitazione degli artisti sulla scena internazionale.
Grazie all’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma sarà assegnata la menzione speciale “Nuove traiettorie” che consentirà ad un artista tra i sette finalisti di svolgere un periodo di studio e ricerca in Svezia durante il quale sarà chiamato a produrre un progetto artistico che sarà successivamente esposto nella sede stessa dell’Istituto in una mostra personale. La scelta dell’artista sarà affidata al direttore dell’Istituto, in dialogo con la giuria del Premio Luigi Ghirri. Il Fotofestiwal Łódź, uno dei più importanti festival europei dedicati alla fotografia, inviterà uno o più finalisti a partecipare al programma di letture portfolio Photo-Match in Polonia.
Le candidature devono essere inviate tramite la piattaforma Picter entro il 7 gennaio 2026.
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