MERCOLEDI’ DA SALMONI: APRILE 2025

Nell’attesa dell’arrivo di una primavera degna di questo nome, una primavera pacifica, sorprendente, divertente e capace di riconciliarci con il mondo, che veda Netanyahu felice, col badile in mano, intento a ricostruire le case dei palestinesi, Putin e Lavrov sfilare in tanga insieme alle Femen in un Gay Pride a Kiev, Khamenei dedicarsi alla coiffure per signora, i talebani accompagnare a scuola le bimbe afgane e Musk su Marte con l’astronave in panne…, chiamiamo all’adunata sediziosa il grande popolo dei salmonidi in occasione dei tre soli, unici – dunque imperdibili – Mercoledì da Salmoni in programma a SPAM! di qui all’autunno. Un’adunata in cui noi, che interessiamo solo quando siamo affumicati, marinati, alla griglia, al forno o in forma di sushi, e che mal sopportiamo l’invadenza delle telecomunicazioni (non c’entra nulla, ma non volevamo perdere l’occasione di dirlo), proveremo ancora una volta a dimostrare che, nonostante tutto, abbiamo ancora voglia di ritrovarci, curiosi, affabili e numerosi, in un posto in cui non ci sono nuove tecnologie ma solo arredi rigorosamente di seconda, terza e quarta mano, riproduzioni di quadri dei più quotati artisti africani contemporanei (curatela di Alessandro Romanini), e persone che si guardano, si parlano, ballano, sudano e si divertono molto, incontrando le opere di splendidi danzatori, attori e musicisti che, proprio per questo, molto probabilmente non si vedranno mai in televisione.

Le serate inizieranno alle 19.30 con un piatto caldo – tanto esotico, quanto vegetariano – accompagnato da ottima musica da tutto il mondo. Proseguiranno poi, intorno alle 20.30, con la novità di questa edizione: ciascuna sera un diverso spin off della Enganzibao Dance Orchestra, brevi concerti per tre musicisti e una danzatrice, Gilselda Ranieri.

A seguire, gli spettacoli di prima serata:
Il 9 aprile ”Inesorabilmenteunavia” di YoY Performing Arts, molto giovane e interessante compagnia fiorentina che mescola danza, musica e arte visiva;
il 16 aprile sarà invece la volta di Fettarappa e Maragoni in “Solo quando lavoro sono felice”, lavoro di teatro comico contemporaneo, ormai rodatissimo, che dà conto della visione del mondo di due ottimi autori e attori, intelligenti e caustici, men che trentenni;