La Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, promuove un bando per realizzare investimenti, materiali ed immateriali, nel settore agricolo che consentano di introdurre/potenziare in azienda pratiche di agricoltura di precisione, per rendere più efficiente e sostenibile il processo produttivo, attraverso l’ottimizzazione nell’uso degli input esterni (ad esempio fitofarmaci, fertilizzanti, etc.) e delle risorse (ad esempio umane, mezzi etc..), minimizzando al contempo l’impatto ambientale.
Il contributo in conto capitale può coprire fino ad un massimo del 75% delle spese ammissibili (90% nel caso di giovani agricoltori) e varia da un minimo di 15.000 euro ad un massimo di 350.000 euro. Per gli imprenditori agricoli professionali under 41 è previsto una maggiorazione di punteggio in graduatoria.
Possono partecipare:
- gli imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti, anche a titolo provvisorio, nell’anagrafe regionale;
- imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti, anche a titolo provvisorio, da altre Regioni o Province autonome (secondo la normativa vigente);
- gli equiparati all’imprenditore agricolo professionale (IAP) ai sensi dell’art. 20 della legge regionale 27 luglio 2007, n. 45.
Gli investimenti ammissibili comprendono:
- realizzazione di nuove serre fisse hi-tech
- dotazioni aziendali (per produzioni vegetali, zootecnia, o di servizio, come le attrezzature informatiche)
- cartelloni, poster e targhe per azioni di informazione e pubblicità
- spese generali
- acquisizione di software
La domanda di aiuto deve essere presentata online usando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’Anagrafe regionale delle aziende agricole sul sito di ARTEA (soggetto gestore) come indicato nell’articolo 4.1 del bando.
Fonte: https://giovanisi.it/bando/investimenti-per-agricoltura-di-precisione-e-digitale/
