Per l’edizione di quest’anno di Domenica di carta, il Direttore generale Archivi Antonio Tarasco, con la circolare n.32/2025, ha indicato come tema comune Gli archivi di famiglia, invitando ogni istituto a declinare l’iniziativa sulla base delle specificità dei fondi archivistici conservati o vigilati. Saranno così messi in risalto carte private, corrispondenze, raccolte fotografiche, genealogie, archivi gentilizi e testimonianze familiari, documenti che intrecciano vicende personali e storia locale o nazionale, offrendo uno spaccato prezioso sulla trasmissione delle identità e sulla memoria collettiva.
In questo contesto, verranno evidenziati anche gli archivi familiari come testimonianza di storie imprenditoriali, spesso lungimiranti e durature, che hanno contribuito alla crescita economica e culturale del Paese.
Accanto a questa manifestazione, anche quest’anno si terrà Carte in dimora, l’evento realizzato dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) in collaborazione con la Direzione generale Archivi del Ministero della Cultura, che domenica 11 ottobre 2025 aprirà al pubblico archivi e biblioteche all’interno di castelli, rocche, ville e palazzi storici. L’iniziativa, in stretta connessione con la Domenica di Carta, intende valorizzare il patrimonio documentale custodito nelle dimore storiche, creando un ponte tra la memoria delle famiglie e i luoghi che le hanno ospitate nel corso dei secoli.
Come già nelle passate edizioni, la Domenica di Carta e Carte in dimora offrono l’occasione per partecipare ad eventi culturali, esposizioni e attività divulgative, pensati per avvicinare un pubblico sempre più vasto alla ricchezza del patrimonio documentario nazionale.
Il programma completo delle iniziative sarà pubblicato sul sito del Ministero della cultura e della Direzione generale Archivi.
DOMENICA DI CARTA – Gli archivi di famiglia
Apertura straordinaria di Biblioteche e Archivi statali per far scoprire la ricchezza del patrimonio culturale custodito.
12 ottobre
Archivio di Stato di Lucca
Sito: https://archivi.cultura.gov.it





