Brutta – Storia di un corpo come tanti

Perché mai un uomo ha il permesso di “essere brutto”, magari calvo, con un naso prominente e occhi sporgenti, mentre le donne devono rispettare precisi canoni estetici e apparire sempre giovani e attraenti? Una donna nasce, cresce e spesso passa tutta la vita a tenersi alla larga dall’essere identificata come “brutta”: è la storia raccontata da Giulia Blasi nel successo letterario edito da Rizzoli e trasformato in un divertente adattamento teatrale da Cristiana Vaccaro con la regia di Francesco Zecca.

Brutta – Storia di un corpo come tanti, in programma mercoledì 16 aprile 2025 al Teatro San Girolamo, è il racconto della vita di una donna, dall’infanzia alla prima adolescenza, dai vent’anni all’età in cui comincia l’invecchiamento. La storia del suo corpo: un corpo che va nel mondo con la consapevolezza della quantità di spazio che può occupare e di attenzione che può pretendere in ragione di come viene etichettato.

Un racconto tutto d’un fiato, un monologo esilarante per tutte e per tutti, a metà tra ferocia e risata.

Lo spettacolo è seguito da un breve talk in cui l’autrice Giulia Blasi e l’attrice Cristiana Vaccaro incontrano il pubblico presente in sala per un confronto sui temi dello spettacolo e sull’attualità dell’impegno per il contrasto agli stereotipi di genere e alle discriminazioni.

Prenotazioni all’email cittadelledonne.lucca@gmail.com

 

La Città delle Donne – FB/donnelucca

FacebooktwitterlinkedinFacebooktwitterlinkedin

LuccaGiovane 2018 | Tutti i diritti riservati