Capannori ospita la prima edizione di ‘Folk Studio Festival 2025’ che dal 4 al 25 ottobre si svolgerà al cinema teatro Artè di Via Carlo Piaggia proponendo musica d’autore, incontri e nuove voci. La nuova rassegna musicale è stata ideata da Roberto Franchi con la Direzione Artistica di Simone Martini e realizzata in collaborazione con il Comune di Capannori e l’Associazione per Lammari APS.
Ad aprire il Festival sabato 4 ottobre alle ore 21.00, sarà il concerto di Francesco Baccini, una delle voci più originali e ironiche della musica italiana, che si esibirà in un imperdibile concerto unplugged accompagnato dall’eccellente chitarrista Michele Cusato. Un viaggio musicale unico, in cui si fondono due mondi apparentemente distanti: da un lato la vena rock e ironica che ha caratterizzato gran parte della carriera di Baccini; dall’altro il lato più intimo e raffinato, legato alla sua formazione classica giovanile. La serata offrirà una selezione ricca e variegata dei brani più amati del cantautore genovese, alternando hit intramontabili come “Sotto questo sole”, “Ho voglia di innamorarmi” e “Le donne di Modena” a pezzi più intimi e raramente eseguiti dal vivo.
Una serata inaugurale che unirà energia, ironia e grande musica d’autore, aprendo un calendario ricco di appuntamenti tra concerti, ascolti condivisi, proiezioni e un convegno sul futuro della musica.
Il programma completo del Festival è stato illustrato con una conferenza stampa svoltasi questa mattina (venerdì) nella sede comunale alla quale hanno partecipato l’assessora alla cultura Claudia Berti, l’ideatore del Festival Roberto Franchi e il direttore artistico Simone Martini. Presenti anche alcuni degli artisti che parteciperanno al festival: Igor Santini, Marco Da Torre, Stefano Cascio e alcuni componenti della rock band Melissa Stoned.
“Il Folk Studio Festival 2025 nasce per dare voce alla musica d’autore e agli artisti che
scelgono la libertà creativa al di fuori delle logiche del mainstream – spiegano Roberto Franchi, presidente dell’associazione Per Lammari e il direttore artistico Simone Martini -. Ispirato allo storico Folk Studio di Roma, il festival vuole essere un luogo di incontro e di sperimentazione, capace di intrecciare concerti, ascolti condivisi, cinema e dibattiti in un e obiettivi chiari: tra questi valorizzare la creatività indipendente e le nuove generazioni di cantautori, fare rete con i musicisti del territorio, creando connessioni tra artisti affermati e talenti emergenti, favorire il dialogo tra pubblico, artisti e istituzioni attraverso eventi partecipativi e giungere alla redazione del Manifesto di Capannori, percorso unico, che unisce radici e innovazione, memoria e futuro. Un festival condiviso con proposte concrete per il futuro della musica d’autore”
Dopo la serata inaugurale il Festival proseguirà sabato 11 e 18 ottobre alle ore 21 con due serate Folk Studio Live, una festa della musica originale, dedicate a sei cantautori e gruppi emergenti ma con un loro stile e personalità artistica ben definite. Tre artisti per sera con i loro brani originali. Sabato 11 si esibiranno Igor Santini, cantautore lucchese, scrittura intensa e melodie immediate, Ele Matteucci, voce e chitarra tra Italia e Brasile, sonorità calde e ritmi latini, Melissa Stoned, rock band energica, chitarre in primo piano e attitudine live, mentre sabato 18 sarà la volta di Marco Da Torre, cantapoesie introspettivo, testi intimi e intensi, Stefano Cascio, cantautore riflessivo, linguaggio colto ma accessibile, Effenberg, cantautore visionario, scrittura poetica e atmosfere evocative. Ma già l’11 ottobre alle 17 ci sarà un appuntamento partecipativo, perché la musica possa tornare al centro della nostra storia insieme gli altri, l’Ascolto Collettivo – Vinili e Storie, dove il pubblico sarà invitato a portare i propri vinili e condividere un brano, una traccia che ama e la storia che la lega a se. Venerdì 17 ottobre alle ore 21 sarà la volta della proiezione del film “Francesco De Gregori. Nevergreen” di Stefano Pistolini, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, che racconta le venti serate di De Gregori al Teatro Out Off di Milano con ospiti straordinari. Infine sabato 25 ottobre alle ore ore 17 ci sarà il momento centrale del Folk Studio Festival 2025, il convegno “Dove sta andando la musica?” con la partecipazione di artisti, critici, giornalisti, produttori che saranno resi noti prossimamente, e Francesco Baccini, padrino di questa prima edizione, si incontreranno per riflettere sull’evoluzione della musica d’autore, il ruolo delle nuove tecnologie, la sostenibilità artistica e il dialogo tra tradizione e innovazione. L’obiettivo del progetto è promuovere la cultura musicale indipendente, favorire la circolazione di idee e la crescita di nuove comunità creative, creando un appuntamento annuale che unisca esperienza artistica, partecipazione collettiva e riflessione libera sul futuro della musica. In programma la stesura del Manifesto di Capannori, documento condiviso con proposte concrete per il futuro della musica d’autore.
Concerto di Francesco Baccini Biglietto 20 euro. I biglietti possono essere prenotati telefonicamente al numero 389 0285800, sul sito www.folkstudiofestival.it acquistati e ritirati direttamente al teatro Artè mercoledì 1 ottobre e venerdì 3 ottobre dalle 17 alle 19 e il giorno del concerto a partire dalle ore 17.00. Inoltre saranno disponibili alla vendita al negozio di dischi Sky Stone & Songs in Via Vittorio a Lucca dalle 10 alle 19.
Tutti gli altri eventi del festival sono ad ingresso gratuito.
Per informazioni info@folkstudiofestival.it, tel: 389 0285800
Sito: Comune di Lucca
