31° FESTIVAL LUCCAUTORI – 24° PREMIO LETTERARIO

Venerdì  3 ottobre ore 15

Sala conferenze CRED

LORENZA FRUCI  “Donne in onda” (Rai Libri)        

CORSO DI FORMAZIONE PER GIORNALISTI        

Il racconto dell’immaginario femminile nei primi 70 anni della Rai. Sono passati oltre settant’anni dalla prima trasmissione televisiva ufficiale della Rai, il 3 gennaio 1954.  Lorenza Fruci ripercorre, con Donne in onda, alcuni fondamentali momenti della rappresentazione della condizione femminile nei programmi della tv pubblica: dall’inchiesta del 1959, “La donna che lavora”, a quella del 1976 sulla “questione femminile”, a “Si dice donna”, programma storico sul femminismo, ad “Amore Criminale”, che dal 2007 denuncia la violenza sulle donne, fino alla tv dei nostri giorni.  L’inchiesta, il documentario, il servizio giornalistico, la satira, il film tv, il racconto in pillole per il web sono stati di volta in volta i linguaggi che hanno restituito un immaginario in evoluzione, in cui la figura della donna è stata tratteggiata in relazione al lavoro, alla famiglia, ai diritti negati o conquistati. Nel continuo processo dell’emancipazione femminile, la Rai si è fatta specchio della società favorendo, in alcuni momenti storici, la presa di coscienza collettiva dei cambiamenti che stavano interessando la vita delle italiane, ma anche degli italiani.

Lorenza Fruci manager culturale, esperta di comunicazione e giornalista. Collabora con la Rai, scrive sul quotidiano Il Mattino, si occupa di promozione della cultura e valorizzazione del territorio.   Incontra i giornalisti partecipanti al corso di formazione organizzato dal festival LuccAutori e realizzato  in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Toscana, Fondazione  Giornalisti  Toscana e Circolo della Stampa di Lucca.  Rilascia crediti formativi per i giornalisti. L’iscrizione  è aperta nel portale www.formazionegiornalisti.it.

Partecipano  Anna Benedetto,  Segretaria del Consiglio di Disciplina dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana,  Demetrio Brandi, presidente di LuccAutori e del premio Racconti nella Rete,  e Maria Elena Marchini, conduttrice degli incontri del festival.

Giovedì 9 ottobre  ore 18.30  

Sala conferenze Palazzo Bernardini 

Rotary Club Lucca e LuccAutori

ALESSANDRO CASSIERI   presenta  “Tra Russia e Ucraina”  (Rai libri)

Diario del conflitto dalle origini ad oggi

L’invasione russa dell’Ucraina, nel 2022, è un evento drammatico che entra improvvisamente nella vita quotidiana degli italiani.  Alessandro Cassieri lo ha invece vissuto, come inviato della Rai, dai primi inquietanti segnali, a partire dal 1991, l’anno dell’indipendenza dell’Ucraina dall’Unione Sovietica.  In un intenso racconto in prima persona, avventuroso e a tratti rocambolesco, Cassieri si muove lungo l’asse Mosca-Kiev, attraversando decine di volte un confine sempre più armato. Ma gli indizi di nuove contrapposizioni lo spingono anche in Ossezia e Georgia, Crimea e Donbass, Kirghizistan e Afghanistan, America e Cina, per poi tornare nel focolaio ucraino. Durante gli spostamenti in quei vasti territori incontra Capi di Stato, spie, militari e leader politici che decideranno le sorti della regione. Da Gorbaciov a Putin, da William Colby a Shevardnadze, da Vernon Walters a Saakashvili, da Medvedev a Yulia Tymoshenko, da Poroshenko a Yanukovich, a Pushilin, a Massoud… con il contorno di oligarchi e ballerine, campioni di scacchi e pugili, scrittori, biscazzieri e gente comune, le cui vite sono travolte dalle conseguenze di una geopolitica mai così invadente in Europa dalla fine della Seconda guerra mondiale. Di tutti loro Cassieri raccoglie testimonianze, invettive, paure, minacce, che vanno a comporre il quadro storico e sociale di un mondo in cui si gioca la partita epocale tra grandi potenze. Una sfida che ha riportato nel cuore dell’Europa il clima della Guerra Fredda.

Alessandro Cassieri ha vinto a ventuno anni la selezione condotta da Sergio Zavoli per giovani giornalisti Rai. Nominato inviato speciale nel 1991 per i suoi servizi sul crollo dell’Unione Sovietica, è stato corrispondente da Bruxelles, da Mosca e poi inviato speciale del Tg1 fino al 2016, quando è diventato capo della sede Rai di Parigi. Rientrato al Tg1, è tornato a fare l’inviato, la forma di giornalismo, quella “sul campo”, che ha sempre preferito. Nel corso della sua attività professionale alla Rai è stato testimone di eventi cruciali, crisi e guerre in oltre ottanta Paesi. È stato ideatore e conduttore di programmi radiofonici (“Senza rete”, “Baobab”, “Zapping”, “Radio anch’io”) e conduttore di “Speciale Tg1”.

Intervengono Nicola Giannecchini,  Presidente Rotary Club Lucca, e Demetrio Brandi, Presidente LuccAutori. Modera la giornalista Maria Elena Marchini.  Con il patrocinio di  Unipop  Pistoia.

Sabato 11 ottobre ore 10

Sala conferenze Villa Bottini

ANDREA MAGGI presenta “Il mio Socrate” (Giunti)

Veronica ha 14 anni e vive da sola con la madre. Si sente forte, in apparenza, e non pensa di dover rendere conto a nessuno. Si fa molte domande, ma non sempre trova le risposte.  Almeno finché non trova Socrate, un signore che si chiama proprio come il grande filosofo – di cui lei sa poco e niente – e che è in grado di ascoltarla davvero. Nel frattempo, la sua vita sembra andare a rotoli, tra il padre che ricompare misteriosamente, la madre sempre più invadente e lei che sprofonda sempre più in un giro che non le lascia vie d’uscita… Divertente, drammatico, profondo e leggero, un libro da leggere in più direzioni.

Andrea Maggi insegna Lettere a Pordenone e anche sullo schermo è noto come “il Professore” ne Il Collegio, docu-reality di Rai Due. Per ragazzi ha scritto il romanzo Guerra ai prof! e il saggio Educhiamoli alle regole. È tradotto in Spagna e America Latina. Ha un seguito di oltre 400.000 follower.

Alle 11,00 nelle sale di Villa Bottini,  inaugurazione delle mostre:  

“RACCONTI A COLORI” è il titolo della mostra realizzata dagli studenti del liceo artistico e musicale Passaglia. In esposizione venticinque disegni ispirati ai racconti vincitori del premio Racconti nella Rete. Intervengono all’inaugurazione  l’illustratore e disegnatore umoristico LIDO CONTEMORI,  il fotografo d’arte STEFANO GIRALDI e l’artista STEFANO CARLO VECOLI.   I premi agli studenti  vengono assegnati dagli artisti  Andrea Granchi,  Stefano Carlo Vecoli e Angela Volpi.  Inoltre vengono offerti alcuni buoni per acquisto libri  da UNICOOPFIRENZE, sezione soci Lucca.

“PIER PAOLO PASOLINI POETA CORSARO”, a cura di Stefano Giraldi,  dedicata al poeta e regista  Pier Paolo Pasolini in occasione  dei cinquant’anni della morte.  Esposizione di alcune  opere di importanti artisti contemporanei.

“CATALOGO DEI DIVANI LEGGENDARI”   A cura di Dino Aloi, Marco De Angelis e Alessandro Prevosto.  

Le copertine di Buduàr messe a nudo  –  14 anni di copertine, 100 divani, infiniti stili.  La mostra Catalogo dei divani leggendari – Le copertine di Buduàr messe a nudo presenta per la prima volta i disegni realizzati appositamente dagli autori del magazine umoristico Buduàr.  Dal numero zero al numero cento – passando per gli speciali Extra – il pubblico potrà ammirare le illustrazioni nella loro versione integrale, spogliate delle grafiche di copertina, così come sono nate: a nudo, dalle matite degli artisti.  In un percorso lungo 14 anni, si snoda una sorprendente galleria di invenzioni visive, stili, tecniche e umori. Ogni tavola interpreta un solo, iconico elemento: il divano, simbolo assoluto della rivista, idea originaria di Carlo Squillante, che gli autori hanno saputo reinventare e trasformare in chiave ironica, poetica, surreale o dissacrante, numero dopo numero.   Una sfilata di divani diventati leggenda.

Mercoledì 15 ottobre  ore 10   Palazzo Pancrazi  – Barga

Fondazione Giovanni Pascoli e LuccAutori

“Giovanni Pascoli narratore dell’avvenire. Poesia, cronaca in versi dell’attualità.

Nel cinquantenario della morte di PIER PAOLO PASOLINI intervengono  FLAVIA LEONARDUZZI, ex presidente del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia e il cantautore EDOARDO DE ANGELIS, autore del volume “Anche le statue parlano”.  

Flavia Leonarduzzi ha coordinato l’organizzazione dei maggiori eventi culturali a Pordenone ed è stata responsabile dei Musei d’Arte ed Archeologico nonchè della Biblioteca Civica della Città. E’ stata Presidente del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia dal 2020 al 2024 e componente e vice presidente del Consiglio di Amministrazione dello stesso Ente dalla sua istituzione giuridica alla scadenza del mandato di vertice.  Ha collaborato per la stesura del dossier di candidatura di Pordenone a Capitale della Cultura 2027 e ne coordina la realizzazione del programma per gli anni 2025-2027.

Il libro di Edoardo De Angelis “Anche le statue parlano” nasce da un’idea piuttosto semplice: i musei non vanno solo visti, ma vanno anche ascoltati. Ogni oggetto conservato in un museo, dal più semplice al più complesso, dal più anonimo al più conosciuto, dal più comune al più prezioso, ha una storia da raccontare. Le opere esposte in un museo ci colpiscono inizialmente per il loro aspetto estetico, ma in realtà sono lì per raccontarci una storia: la loro storia che è anche la “nostra” storia.

Partecipano  Alessandro Adami, presidente della Fondazione Giovanni  Pascoli, e Demetrio Brandi, presidente di LuccAutori.

Venerdì 17 ottobre  ore 10

Sala conferenze  Villa Bottini 

Occasioni Tobiniane   in collaborazione con Fondazione Mario Tobino

Incontro con Bigo. Le avventure del Bosone

BIGO, al secolo David Bigotti, classe 1976, è un fumettista lucchese, figlio dell’immaginario degli anni ’80 e dell’imprinting di Goldrake & Co.  Realizza le sue tavole soprattutto in digitale, ma ama recuperare anche la “maniera classica”, come fa con le sue opere eseguite totalmente a penna biro. Alcuni di questi lavori bianco e nero, sono stati pubblicati nel marzo 2021 all’interno del volume “Venti d’Arte Artbook” edito da Venti D’arte Edizioni.   Nel 2019, ha dato vita al folle personaggio IL BOSONE. Nel 2022 espone 100 “tele bosoniche” nella sua prima mostra personale, patrocinata dal Comune di Lucca. Nel 2023 pubblica la prima avventura bosonica, edita da Pacini Fazzi Editore, dedicata agli inventori del motore a scoppio, Barsanti e Matteucci.  Ad ottobre 2024 pubblica il suo secondo fumetto sulla vita di Giacomo Puccini con la stessa casa editrice.  Ad aprile 2025 esce la graphic novel “Nodi, sopravvivere a una relazione a distanza” scritta e disegnata a 4 mani assieme a Ludovica Tedesco, edita da Tora Edizioni.   Attualmente sta lavorando al nuovo volume biografico su Mario Tobino previsto in uscita per il 2026.  Tra un fumetto e l’altro, realizza tavole satiriche per diverse campagne di sensibilizzazione su temi sociali contemporanei.

Interviene Isabella Tobino,  presidente della Fondazione Mario Tobino

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Sabato  18  ottobre   ore 10  sala conferenze Villa Bottini 

“Occasioni Tobiniane”  in collaborazione con  Fondazione Mario Tobino

STEFANO REDAELLI  presenta  “Esercizi di squilibrio” (Edizioni Città Nuova).

Tredici esercizi per raggiungere uno stato di squilibrio dinamico, ossia una condizione di inquietudine interiore che consenta al praticante/lettore di questo libro di andare oltre il semplice concetto di “mantenersi in forma” (non parliamo di benessere fisico ma psicologico e spirituale), per accogliere quello di darsi una forma, ossia di ridefinire se stessi a partire dal rapporto con gli altri. Tredici parole (tra cui ascolto, mitezza, benedicenza, silenzio…) che vengono indagate e interrogate attraverso suggestioni narrative e approfondimenti psicologici e filosofici per tentare di individuare un punto di equilibrio, e dunque uno sguardo inedito sul mondo e su noi stessi, che richiede però uno sbilanciamento, un rischio, un moto di uscita da sé e l’abbandono di una posizione rassicurante.

Stefano Redaelli è professore di Letteratura italiana presso la facoltà “Artes Liberales” di Varsavia. ? autore di numerose pubblicazioni, tra cui Beati gli inquieti (Selezione ufficiale Premio Campiello e Premio Strega 2021), Ombra mai più (Premio Girifalco 2023 Sezione Follia, Premio Letteraria 2023, Premio Città Cava dei Tirreni 2023, Premio Città di Leonforte 2023), Chilometrotrenta (2011), Spirabole (2008).

Ore 11  MARILENA NARDI presenta la nuova copertina dell’antologia 2025 del Premio Racconti nella Rete. L’antologia, edita da Castelvecchi, accoglie i venticinque racconti vincitori della 24^ edizione del Premio. 

L’immagine è utilizzata anche per il manifesto della trentunesima edizione del festival LuccAutori.  Marilena Nardi è una vignettista e illustratrice, docente di illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia, ha disegnato per molti periodici quali Diario, Corriere della Sera, L’Antitempo e Il Fatto Quotidiano. Collaborazioni recenti sono quelle per SinéMadame, il settimanale Left, le riviste francesi Espoir e Zélium e, online, con CartoonMovement.  Molti i premi internazionali ricevuti per la sua attività grafica ed editoriale.  Fra questi: il Primo Premio al World Press Freedom Cartoon, Ottawa, 2011, e il Premio Forte dei Marmi per la Satira politica per il Disegno Satirico, 2013. Nel 2018, ha ricevuto la più alta distinzione al World Press Cartoon, Caldas da Raínha, Portogallo: il Grand Prix e nel contempo il Primo Premio per la categoria Disegno Editoriale. Era la prima volta di una donna durante le 13 edizioni del festival.  Fa parte di Cartooning for Peace, United Sketches, France Cartoon e Cartoon Movement.

Ore 12  LE STORIE DEL BUDUAR. I PREMI DI RACCONTI NELLA RETE®. Un libro a cura  di  Dino Aloi, Marco De Angelis, Alessandro Prevosto. introduzione di Demetrio Brandi (Graphe.it edizioni).  I racconti umoristici di Marco Rinaldi, Alessia Chiappini, Claudia Mereu, Cinzia Montagna, Davide Desantis, Maria Grazia Scalas, Chiara Pardini, Caterina Fiume, Giorgio Marconi e Marco Polcari.   Il premio Buduàr compie dieci anni e celebra con questa raccolta i suoi vincitori: uno all’anno, per una compagine eterogenea e coraggiosa unita dall’intento fondante del progetto, ovvero far ridere i lettori. Sappiamo bene quanto pregiudizio pesi sulla letteratura umoristica e satirica, e – per chi non fosse già appassionato conoscitore del genere – questa è un’ottima occasione per ricredersi. L’arte di divertire con la parola scritta richiede un’abilità rara e multiforme, e chi la padroneggia non ha nulla da invidiare ai narratori che percorrono il dramma.   Accogliamo dunque questa opportunità: fra le pagine andiamo a cercare un momento di arguta spensieratezza che rinfrancherà i nostri pensieri, magari un po’ troppo tetri.

Sabato 18 ottobre  ore 16,30 Villa Bottini

LuccAutori presenta in anteprima nazionale il cortometraggio “L’ALGORITMO” di Giuseppe Ciarallo, vincitore della sezione Corti del premio “Racconti nella Rete 2025”. Prodotto da LuccAutori  e  Scuola di Cinema Immagina di Firenze. Regia di GIUSEPPE FERLITO. Saranno presenti l’autore e gli attori protagonisti.

Ore 17 sala conferenze

Presentazione dell’antologia del premio letterario Racconti nella Rete 2025  a cura di Demetrio Brandi (Castelvecchi).

Maria Elena Marchini incontra gli scrittori: Antonio Apostolo, Lisa Bove, Noemi Carraro,  Alessandra Di Graziano,  Rita Anna Maria Stella Fantini, Kassandra Fedele, Alberto Marrias, Jacques Martinet, Carlotta Mura (Premio AIDR), Marco Polcari  (Premio Buduàr),  Emma Preti, Barbara Rendina, Sabrina Spadaro (Premio Strada del vino e dell’olio di Lucca, Montecarlo e Versilia)Anna Volpe.

Letture a cura di Mario Cenni, Fabio Dostuni, Antonella LuciiFrancesca Sorace.  Intervento musicale di Giuseppe Sanalitro.

PREMIO FONDAZIONE AIDR  Italian Digital Revolution,  per il vincitore più giovane,   a  Carlotta Mura  per il racconto  “Una gabbia di matti” .   Interviene Mauro Nicastri, presidente della Fondazione  Aidr.

PREMIO BUDUAR al miglior racconto umoristico lo riceve  Marco Polcari  autore del racconto  “Narratore senza pagina”.  Consegnano il premio Dino Aloi, Alessandro Prevosto e Marco De Angelis. La scultura in ardesia è opera dell’artista Laura Lapis.

PREMIO STRADA DEL VINO E DELL’OLIO DI LUCCA, MONTECARLO E VERSILIA al miglior racconto che richiami prodotti e territorio, a Sabrina Spadaro per “Racconti di vite”.

Ore 18  Sala conferenze Villa Bottini

STEFANO ZIANTONI e FILIPPPO DI GIACOMO  presentano

PONTI, NON MURI (Rai Libri)  I 47 viaggi apostolici di Papa Francesco. 

Il primo è stato in Brasile, nel 2013, dopo la sua elezione, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, l’ultimo in Corsica, ad Ajaccio, a dicembre 2024: sono ben 47 i Viaggi Apostolici che Papa Francesco ha compiuto fuori dall’Italia. Con l’eccezione del 2020 – anno segnato dall’emergenza per il Covid – Bergoglio non ha mai interrotto la sua missione: portare la parola di Cristo nel mondo, soprattutto tra gli “ultimi”. Un peregrinare mosso dal profondo desiderio di stare vicino alle persone, indipendentemente dalla loro appartenenza geografica. Dialogo interreligioso, ecumenismo, ricerca della pace: Francesco ha riaffermato la volontà di diffondere questi principi ovunque si sia recato, senza mai fermarsi, nonostante le sue precarie condizioni di salute. Alle autorità, alla società civile, ai giovani, ha ribadito con energia che la Chiesa è forte se costruisce ponti, non se alza muri.  Arricchito da foto e anche da story map a cui si accede tramite QR code, questo volume intende ripercorrere il “giro del mondo” che Bergoglio ha realizzato durante il suo pontificato, e attraverso le sue parole – potenti, incisive e ancora così vive tra noi – far riecheggiare il coraggioso messaggio di pace che non si è mai stancato di predicare.

Interviene  Maria Elena Marchini

Domenica 19 Ottobre 

ore 16   Sala Conferenze Villa Bottini

LuccAutori presenta in anteprima nazionale il cortometraggio “L’algoritmo” di Giuseppe Ciarallo  – vincitore della sezione Corti del premio “Racconti nella Rete 2025”.

Ore 16.30 Sala Conferenze Villa Bottini

Presentazione dell’antologia del premio letterario Racconti nella Rete 2025 a cura di Demetrio Brandi (Castelvecchi).

Maria Elena Marchini incontra gli scrittori: Stefano Acquario,  Mariateresa Amatulli,   Elena Barocci, Barbara Bertani ,  Attilio Del Giudice,  Nina Lucchi, Elisa Maini (Premio HAPPYIN),  Anna Martellotti, Manuela Pomicino,  Claudio Righenzi,  Massimo Vezzaro.

Letture a cura di Mario Cenni, Fabio Dostuni, Antonella Lucii,  Francesca Sorace.  Intervento musicale di Giuseppe Sanalitro.

PREMIO HAPPYIN al miglior racconto di viaggio viene assegnato a   Elisa Maini per il racconto  “La barchetta e l’infinito” . Interviene Francesco Becciani, amministratore dell’Hotel Residence Esplanade di Viareggio.

Ore 17.30 Sala Conferenze Villa Bottini

ARIANNA MORTELLITI presenta 

QUEL  FAZZOLETTO COLOR MELANZANA  (Mondadori)

“Lumache” erano chiamati per l’estrema prudenza nella guida, eppure è proprio in un incidente d’auto che Alice e Filippo trovano la morte. Lara, la loro figlia trentenne, torna a Castel Cielo, nella provincia laziale, per i funerali. E ora? Che fare? Chiudere definitivamente con quel che resta di lei nell’angusta vita del paese? Lara ritrova la stretta protettiva della nonna paterna, la miniera di emozioni che, attraverso lei, la lega alla sua infanzia. Dunque prende tempo, e più prende tempo, più il passato scivola in lei e mina un equilibrio fatto di silenzi e rimozioni: chi è stato lo “zio” Rocco trovato morto nel fiume quando lei era una bambina, chi è stato per suo padre (il migliore amico?) e per sua madre (uno scomodo affetto?). E Franco? Bollato dalla nomea di “matto” e accusato di quella morte misteriosa, è un talentuoso fotografo che non ha mai smesso di collezionare immagini del paese e delle sue facce. E Don Alfonso, che cosa sa? Che cosa ha raccontato e che cosa ha tenuto nascosto nel corso degli anni? Si accendono nuove oblique confidenze e si aprono crepe delle quali è inevitabile forzare l’accesso. Da lì in poi è un precipizio di rimandi, percorsi, rivelazioni che agitano la quiete provinciale e il cuore di Lara. Arianna Mortelliti scrive un romanzo che tiene ben conto della lezione del nonno Camilleri: una comunità piccola che dietro alla maschera della solidarietà nasconde guasti e nodi. Nodi da sciogliere. Nodi da soffrire. La famiglia, il lato oscuro delle cose, le responsabilità morali, l’ombra del Male: Mortelliti racconta, con convincente semplicità, l’ignoto che formicola sotto la rete della memoria e degli affetti.

Arianna Mortelliti partecipa alle celebrazioni del centenario Camilleri promosso dal Fondo Andrea Camilleri con il Comitato Nazionale Camilleri 100.

Interviene Maria Elena Marchini.

Ore 18.30 Sala Conferenze Villa Bottini

ILENIA PETRACALVINA presenta  

SARAH. Il delitto di Avetrana tra verità e bugie (Piemme)

Questo libro ricostruisce non solo la morte e i giorni delle ricerche, degli interrogatori e delle indagini, con i conseguenti capi di imputazione e condanne, ma soprattutto un microcosmo di menzogne e complessi rapporti familiari. Un gruppo di famiglia in un interno che a un certo punto esplode e da lì incombe la tragedia, anni prima che le storie di violenze in famiglia dominassero le pagine di cronaca nera.

Sono passati quindici anni dal quel 26 agosto 2010. Oggi Sarah Scazzi avrebbe 30 anni. Uccisa, per gelosia, dalle persone che amava di più al mondo: sua cugina Sabrina Misseri e sua zia Cosima Serrano, e seppellita in un pozzo cisterna da suo zio Michele. Loro tre rappresentavano tutta la sua famiglia, una culla di amore e di protezione, un rifugio sicuro e certo dove nessuno mai le avrebbe potuto fare del male. E invece…?

Per quarantadue giorni i silenzi, le menzogne, i depistaggi di chi sapeva tutto, nascondendo la verità, hanno fatto diventare la sua morte «il delitto di Avetrana». Un delitto che ancora divide l’opinione pubblica, nonostante i tre gradi di giudizio e le sentenze che hanno condannato la cugina Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano all’ergastolo e lo zio Michele Misseri a otto anni per soppressione di cadavere. Oggi Michele Misseri dopo sette anni di carcere è tornato a vivere nella casa dove è stata uccisa, nel luogo dove tutto è successo, e dove continua ad autoaccusarsi dicendo di averla ammazzata in preda a un raptus.

Interviene Maria Elena Marchini.

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LE MOSTRE DI LUCCAUTORI

Villa Bottini, dall’11 al 19 ottobre

Inaugurazione sabato 11 ottobre ore 11

Le mostre saranno visitabili in occasione degli incontri letterari. Ingresso libero.

Catalogo dei divani leggendari.   Le copertine di Buduàr messe a nudo

14 anni di copertine, 100 divani, infiniti stili

La mostra Catalogo dei divani leggendari – Le copertine di Buduàr messe a nudo presenta per la prima volta i disegni realizzati appositamente dagli autori del magazine umoristico Buduàr.  Dal numero zero al numero cento – passando per gli speciali Extra – il pubblico potrà ammirare le illustrazioni nella loro versione integrale, spogliate delle grafiche di copertina, così come sono nate: a nudo, dalle matite degli artisti.

In un percorso lungo 14 anni, si snoda una sorprendente galleria di invenzioni visive, stili, tecniche e umori. Ogni tavola interpreta un solo, iconico elemento: il divano, simbolo assoluto della rivista, idea originaria di Carlo Squillante, che gli autori hanno saputo reinventare e trasformare in chiave ironica, poetica, surreale o dissacrante, numero dopo numero.   Una sfilata di divani diventati leggenda.

 “RACCONTI A COLORI” venticinque artisti per venticinque racconti

Le splendide sale della Villa Bottini accolgono i venticinque disegni originali ispirati ai venticinque racconti vincitori del Premio letterario “Racconti nella Rete” 2025, realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “Passaglia” di Lucca. Ogni studente utilizza la propria tecnica ed il proprio stile interpretando un racconto tra i 25 vincitori del Premio. Le opere saranno esposte fino a domenica 19 ottobre e si potranno vedere negli orari del festival.  Inoltre sarà realizzato un catalogo della mostra.

Partecipano gli studenti:  Anna  Alfani , Angelica  Viviani,  Emma Dini, Giuliana  Buonomo , Leonardo Solfato,  Orlando  Dinelli,  Sasha  Degl’innocenti Detto Lucchesi, Gabriel  Perez,  Santos  Mac Kenver , Ilaria  Mandoli , Virgilio Lazzari,  Evren Favilla, Viola  Boschi,  Valentina  Bandecchi , Isabella  Pellegri, Isabel  Massagli, Francesca  Cavotta, Marzia Maffei, Malvina  Garst,  Gabriele Martelli, Rachele Temperani,  Jeanne  Vargas,  Jeniering  Vargas,  Kayle Platilla,  Syria Zappalà.

La giuria, composta dall’illustratore e umorista Lido Contemori, dal fotografo d’arte Stefano Giraldi e dall’artista Stefano Carlo Vecoli, premierà i tre lavori migliori e consegnerà degli attestati agli studenti/artisti.  Premi assegnati dal grafico Mauro Pispoli e dagli artisti  Stefano Carlo Vecoli e Angela Volpi.  Saranno anche assegnati dei buoni per acquisto libri offerti da UNICOOPFIRENZE, sezione soci Lucca.

“PASOLINI CORSARO”

Omaggio a Pier Paolo Pasolini  in occasione del cinquantesimo anniversario della morte.                                A cura di Stefano Giraldi.

Poeta, scrittore, regista, nato a Bologna nel 1922 e morto tragicamente a Ostia nel 1975,  Pasolini colloca la sua multiforme produzione dal dilemma tra istintivo ancestrale per la tradizione contadina e uno sforzo di razionalizzazione stimolato dalla scoperta del marxismo e delle scienze umane.  Nella sua copiosa produzione saggistica, spiccano  occasionali  interventi giornalistici come gli “Scritti Corsari”, una raccolta di articoli che Pasolini pubblicò tra il 1973 e il 1975 sulle colonne del Corriere della Sera e delle riviste Tempo Illustrato, Il Mondo e Paese Sera. Questi articoli lo resero uno dei più stimolanti intellettuali del nostro tempo, costruttivo e penetrante anche nella più ostentata provocazione.             

Le illustrazioni che arricchiscono la mostra sono degli  artisti:  Lido Contemori – Massimo  Presciutti – Milko Dalla Battista – Mauro Pispoli – Marco Pispoli – Dino Aloi – Marco De Angelis – Francesco Natali – Angela Volpi – Gianni Dorigo – Giuliano Rossetti – Stefano Giraldi – Andrea Francini – Marzia Martelli – Stefano Carlo Vecoli.

La copertina dell’antologia “Racconti nella Rete 2025” (Castelvecchi) è stata realizzata dall’illustratrice Marilena Nardi. La prefazione è del caporedattore di  Buduàr  Marco De Angelis.

Nel corso del festival saranno realizzato diversi servizi televisivi per le reti Rai. Le riprese video sono di Luca Martinelli. Foto di Mauro Giraffi, Rinaldo Serra e Valter Cardieni. Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Youtube di Racconti nella Rete. Nelle sale ci sarà la postazione della Libreria Mondadori.

Demetrio Brandi, Presidente dell’associazione culturale LuccAutori aps  e fondatore del Premio Racconti nella Rete®,  ringrazia  Sabrina Brocchini, Luca Crocetti, Maria Elena Marchini, Marco De Angelis, Giuseppe Sanalitro, Donatella Salucci, Eleonora Sottili, Chiara Lico, Laura Orsolini,  Anna De Castiglione,  Stefano Giraldi, Mauro Giraffi, Rinaldo Serra, Luca Martinelli, Luisa Chiumenti, Silvia Bello Molteni, Nicola Buoso, Riccardo Antongiovanni, Nicla Lari, Ilaria Ferrero, Maurizio Negro. Un particolare ringraziamento a Luca Crocetti, webmaster del sito raccontinellarete.it.

Per il programma dettagliato del festival LuccAutori® e per altre informazioni sulla nuova edizione del premio letterario Racconti nella Rete® consultare il sito www.raccontinellarete.it. Tel. 0584651874 info@raccontinellarete.it

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