LIBRI SOTTO L’ALBERO: CONSIGLI DI LETTURA 2022


Cronorifugio – Georgi Gospodinov, edizioni Voland
Gaustìn, un bizzarro personaggio che vaga nel tempo, inaugura a Zurigo una “clinica del passato” dove accoglie quanti hanno perso la memoria per aiutarli a riappropriarsi dei loro ricordi. Ogni piano dell’edificio riproduce nei dettagli un decennio del secolo scorso, e la prospettiva di un confortevole rifugio dal presente finisce per allettare anche chi è perfettamente sano. In Europa intanto viene indetto il primo referendum sul passato e la campagna elettorale si fa ben presto movimentata… Il nuovo, attesissimo romanzo di Georgi Gospodinov ci porta a Zurigo, Sofia, Vienna, Sarajevo, Brooklyn, e in altri luoghi e tempi, e ci mette di fronte a tutta l’incertezza del futuro, mescolando satira e nostalgia, storia e ironia, in un irresistibile viaggio nello sconfinato continente di ieri.

Noi tre –  Johanna Hedman, edizione Frassinelli, 2022

Struggente e intenso, l’esordio folgorante di Johanna Hedman racconta una storia contemporanea eppure senza tempo, che ci parla delle direzioni che non abbiamo preso, delle persone che saremmo potute diventare, delle relazioni che ci formano e ci segnano ben oltre la loro fine.

Il ragazzo –  Annie Ernaux, edizioni L’Orma

Una donna racconta la relazione con un ragazzo di trent’anni più giovane. Un’avventura che a poco a poco si trasforma in una storia d’amore e diviene per la narratrice un viaggio nel tempo in cui il presente si mescola alla memoria dei rapporti passati e della propria esistenza sociale e sessuale. Con «Il ragazzo» Annie Ernaux compone una miniatura perfetta descrivendo l’impeto e lo scandalo di una passione e lasciandosi attraversare dal piacere inappellabile di «scrivere la vita». Arricchiscono il volume tre discorsi in cui l’autrice riflette sulla scrittura, la condizione femminile e la memoria.

No sleep till Shengal –  Zerocalcare, Bao Publishing

Il viaggio di Zerocalcare in Iraq, la fotografia di un momento geopolitico preciso, spesso trascurato dall’assordante indifferenza occidentale.
Nella primavera del 2021 Zerocalcare si reca in Iraq, per far visita alla comunità ezida di Shengal, minacciata dalle tensioni internazionali e protetta dalle milizie curde, e documentarne le condizioni di vita e la lotta. Il viaggio si rivela difficile perché più volte la delegazione italiana viene respinta ai vari check point controllati dalle diverse forze politiche e militari che si spartiscono il controllo del suolo iracheno. Questo libro a fumetti è la fotografia di un momento geopolitico preciso, in cui un manipolo di persone si oppone allo strapotere di chi chiama “terrorismo” ogni tentativo di resistenza, mentre gli assetti di potere cambiano lentamente, e il sogno del confederalismo democratico in un pezzetto troppo spesso dimenticato di Mesopotamia rischia di svanire per sempre, nell’indifferenza assordante dell’occidente.

Less – Andrew Sean Greer, edizione La Nave di Teseo

Vincitore del Premio Pulitzer 2018 per la narrativa.

Dall’autore di Le confessioni di Max Tivoli e Storia di un matrimonio, una commedia romantica, una satira sul tipico occidentale all’estero, una riflessione sul tempo e sul cuore dell’uomo.

Il corpo ricorda. Un memoir – Lacy M. Johnson, NN Editore, 2022

Senza mai cadere nell’autocommiserazione, Lacy M. Johnson si interroga sul significato profondo, culturale e sociale, dell’essere oggi una vittima di violenza di genere, ma al tempo stesso ne rifiuta l’etichetta e, grazie alla scrittura, trasforma il trauma in un coraggioso slancio verso la vita e l’amore.

I Moosbrugger –  Monika Helfer, edizioni Keller

Monika Helfer ci regala un romanzo potente, dalla prosa luminosa e di rara intensità che ci trasporta in un mondo rurale e crudo e racconta dei fardelli che pesano sulla storia di ogni famiglia.

Al di qua del fiume –  Alessandra Selmi, Editrice Nord

Il racconto appassionato dell’intreccio di destini tra imprenditori visionari e coraggiosi e famiglie operaie: speranze, drammi, vendette e amori in un grandioso ed emozionante affresco storico.

Notte di battaglia –  Miriam Toews, Einaudi

Una nonna, una figlia, una nipote, tre generazioni di donne combattenti, ciascuna a modo suo, raccontate nella battaglia quotidiana della vita. Sono le protagoniste di una famiglia problematica e sconclusionata, che tanto assomiglia a quella della Toews: la vita in una comunità mennonita in Canada, il padre e una sorella morti suicidi, l’incubo della malattia mentale

La generazione – Flavia Biondi, Bao Publishing

Matteo torna al paese dopo tre anni passati a Milano. Si aspetta diffidenza e ostilità, ma forse quello più ostile e diffidente, anche con se stesso, è proprio lui. A volte partire per capire chi siamo non basta. Bisogna anche tornare a casa.
Sorella outsider. Scritti politici – Audre Lorde, edizioni Meltemi

Questa raccolta di quindici saggi scritti tra il 1976 e il 1984 è considerata un classico del pensiero femminista contemporaneo. Sorella Outsider esplora l’evoluzione intellettuale di Audre Lorde toccando in modo intersezionale i temi dell’oppressione di classe, genere e razza. In questi scritti politici troverete i suoi più celebri e incendiari discorsi come: Gli strumenti del padrone non smantelleranno mai la casa del padrone; La poesia non è un lusso; Usi dell’erotico: l’erotico come potere; Gli usi della rabbia: le donne rispondono al razzismo. Tematiche che, sottolinea Lorde, è necessario passare alle prossime generazioni di femministe.

Barba. Storia di come sono nato due volte – Alec Trenta, edizioni Laterza, 2022

«Sono nato Lisa, ma dentro sono sempre stato Ale. Devo solo darmi il consenso a essere me stesso. Perché alla fine, nei tuoi fondali, lo sai chi sei. Anche se non è facile arrivarci.» Il percorso di Ale è pieno di domande: sarò sempre io? Il mio cane continuerà a riconoscermi? Smetterò di essere un paguro sensibile e diventerò una bestia testosteronica? Potrò continuare a ballare le canzoni di Beyoncé? Ma anche di traguardi sorprendenti: dalle reazioni amorevoli della madre al primo incontro con lo psicologo, dai rapporti che cambiano (o no) con gli amici e le amiche al legame speciale con Celeste, di cui si innamora. Ale scopre che la vera domanda non è cosa significa essere uomo o cosa significa essere donna, ma cosa significa essere sé stessi.

Nuoto libero – Julie Otsuka, Bollati Boringhieri

Con una scrittura essenziale e con indicibile grazia e profonda tenerezza Julie Otsuka osserva il declino di una madre imparando a navigare un rapporto difficile e insieme ad amarla come mai prima.

Vorrei che fossi qui – Jodi Picoult, Fazi

Dall’autrice bestseller Jodi Picoult un nuovo, appassionante romanzo che ha dominato le classifiche di vendita americane. Presto un film Netflix, Vorrei che fossi qui ci fa riflettere su quanto le nostre priorità possano cambiare e su come anche le certezze più salde possano essere stravolte.

Come non perdersi in un bicchiere d’acqua –  Angie Cruz, edizioni Solferino, 2022

Una combattente che, con l’unica arma di una sapienza antica, ingenua e tutta femminile, tiene miracolosamente la testa a galla nelle acque più tempestose.

Tabacco Clan –  Giuseppe Lupo, Marsilio

Tutti hanno un soprannome in questo romanzo, un nome segreto che a pronunciarlo riporta in vita un mondo.
Il Clan vive in un convitto a Milano. Il Clan studia chimica o giurisprudenza, ingegneria o economia. Il Clan ha una provenienza geografica e sociale varia. Nel Clan sono tutti maschi, come nel Reform Club di Phileas Fogg, solo che per essere ammessi non bisogna avere vestiti particolari, ma saper ridere, anzi, sapersi sfottere. Il Clan non ha un dress code, anche se ascolta canzoni in inglese. Quando questo romanzo comincia, il Clan è invecchiato: non vive più nel pensionato, ma si è sposato e ha avuto figli. Due dei figli del Clan si sono innamorati e stanno per sposarsi in un bel ristorante sul lago. Il Clan, dopo i beati anni del convitto, non si è mai perso. Si sente spesso, va allo stadio, è a conoscenza delle ambasce e delle gioie della vita, non sempre facile: anche se è composto da uomini diversi, si percepisce come un’entità, e come un’entità si muove.

Quaderno ideale – Brenda Lozano, edizioni Alter Ego, 2022

Reduce da un incidente, la narratrice di Quaderno ideale si ritrova in sale d’attesa di aeroporti, ambulatori medici e, soprattutto, a casa, ad aspettare il ritorno del fidanzato recatosi in Spagna dopo la morte della madre. Una storia d’amore raccontata dalla prospettiva di una Penelope contemporanea che, invece di tessere e disfare la tela, scrive e cancella i propri pensieri su un taccuino “ideale”. Divertenti e stimolanti allo stesso tempo, le sue considerazioni spaziano dalle preferenze in fatto di cancelleria alle diverse scale su cui si vive la vita, mentre un cast di personaggi improbabili attraversa le pagine, da Proust a un nano misterioso, da un gatto sognatore a David Bowie che canta “Wild is the Wind”.

 


Vincitori 41esima edizione del Premio Andersen-Il mondo dell’infanzia

MIGLIOR SCRITTRICE
Sabrina Giarratana
 Amica terra. Ediz. a colori Condividi di Sabrina Giarratana, Arianna Papini, Fatatrac, 2022

Sono ventuno le filastrocche che cantano qui l’amore per la natura e per un mondo la cui eredità ci è stata affidata. Un tesoro prezioso e irrinunciabile di cui si descrivono le piccole meraviglie del quotidiano. Età di lettura: da 3 anni.

MIGLIOR ILLUSTRATRICE
Mariachiara Di Giorgio
Professione coccodrillo. Ediz. a colori di Mariachiara Di Giorgio, Giovanna Zoboli, TopiPittori, 2017

All’alba, in ogni grande città, milioni di persone si svegliano, si alzano, fanno colazione e si preparano per andare al lavoro. Il piccolo eroe di questo libro, un bel coccodrilletto verde, non fa eccezione. Lo seguiamo attentamente nei suoi piccoli gesti domestici, e poi fuori casa. Camminiamo con lui per strada, saliamo insieme a lui sulla metropolitana, guardiamo le vetrine ed entriamo nei negozi fra profumi di dolci e polli arrosto finché… Età di lettura: da 4 anni.

MIGLIOR LIBRO 0/6 ANNI
Il mondo a testa in giù di Mario Ramos – trad. Tanguy Babled, Babalibri

Remì non è un topolino come gli altri. Per lui il mondo è sottosopra. Ogni cosa Remì la vede a testa in giù, perfino i suoi genitori… Ma un giorno, a scuola, la maestra racconta che la terra è tonda: allora da qualche parte c’è chi sta camminando con i piedi per aria! Remì decide che vuole andare a vedere. Determinato a trovare qualcuno che veda il mondo proprio come lui, saluta i suoi genitori e parte: cammina e cammina, attraversa oceani e deserti fino a quando… un finale a sorpresa, poetico e sognante come questa storia che racconta uno dei doni più belli dei bambini: l’arte di immaginare. Età di lettura: da 4 anni.

MIGLIOR LIBRO 6/9 ANNI
Ellen e il leone di Crockett Johnson – trad. Sara Saorin, Camelozampa

Ellen si sedette sul poggiapiedi e osservò pensierosa il leone, steso a terra a pancia in giù. «Ogni volta che noi due facciamo conversazione, parlo sempre io, vero?» gli disse. Il leone rimase in silenzio. «Non ti lascio mai dire una parola» disse Ellen. Il leone non disse una parola. «Il mio problema è che parlo troppo» continuò Ellen. «Immagino di non essere stata molto educata. Ti chiedo scusa». «Oh, non ti preoccupare, Ellen» disse il leone. Ellen balzò in piedi e cominciò a fare i salti di gioia. «Hai parlato!» esclamò. «Hai detto qualcosa!»

MIGLIOR LIBRO 9/12 ANNI
Il segreto di Nadia Terranova e Mara Cerri, Mondadori

La prosa poetica di Nadia Terranova e le illustrazioni immaginifiche di Mara Cerri si rincorrono tra le pagine fino a intrecciarsi nell’abbraccio di una storia sospesa tra sogno e realtà.

Ci sono segreti confusi, magmatici come la lava dei vulcani, segreti che non hanno neppure gli occhi e la notte si vestono da ombre o da fantasmi. Ci sono segreti pieni di vergogna e segreti pieni di orgoglio, ed entrambi fanno barcollare un po’ chi li porta. I segreti tirano le persone dalla manica della giacca, a destra o a sinistra: con un segreto non puoi mai camminare dritto. Ma poi, che male c’è a essere storti?

MIGLIOR LIBRO OLTRE I 12 ANNI
Tutto daccapo di A-Dziko Simba Gegele – trad. Raffaella Belletti, Atmosphere Libri

Crescere è difficile. Lo sai. E quando tua madre ha gli occhi ai raggi X e balla come se fosse un sacchetto di plastica pieno d’acqua? Quando l’idea che tuo padre ha del divertimento è mettere tutti i tuoi soldi in un libretto di risparmio e farti svegliare alle cinque di ogni domenica mattina? Quando Kenny, il più grande sbruffone della Percival Thornton High School, va dietro a Christina Parker – la tua Christina Parker? E quando hai per sorella un gamberetto che è la bambina capace di piangere più forte di tutta Riverland? Allora crescere è qualcosa che non sei affatto sicuro di saper tenere sotto controllo. Quale persona sana di mente potrebbe? Chi? Tu?

MIGLIOR LIBRO OLTRE I 15 ANNI
La guerra delle farfalle di Hilary McKay – trad. Roberto Serrai, Giunti

All’inizio del XX secolo, quando il treno va a vapore, le automobili sono una rarità, le scuole sono solo per i maschi e le biciclette considerate sconvenienti per una donna, Clarry e i suoi amici crescono confrontandosi con un mondo che cambia velocemente e che sarà sconvolto dall’avvento della Prima Guerra Mondiale. Una storia indimenticabile su cosa significa crescere, trovare se stessi e ciò che si ama veramente.

MIGLIOR LIBRO DI DIVULGAZIONE
Nord di Marieke ten Berge e Jesse Goossens – trad. Floor Robert, Clichy

Un viaggio incredibile alla scoperta delle straordinarie creature che abitano le terre del grande Nord. Un atlante meraviglioso con illustrazioni potenti ed evocative che ci guida alla scoperta del magnifico Nord grazie a schede dettagliate e di facile comprensione.

MIGLIOR LIBRO FATTO AD ARTE
Il nastro di Adrien Perlage, Fatatrac

Stringere il nastro tra le mani è come afferrare una stella cadente, sostenere la corda di un funamnbolo, tirare la coda a un topo o a un serpente…

Adrien Perlage costruisce un libro perfetto, che ogni amante dei libri vorrebbe nella suo biblioteca personale, da sfogliare e risfogliare mille volte. Il nastro giallo segue come un segnalibro le elegantissime illustrazioni, trasformandole ogni volta in qualcosa di diverso, completando ogni immagine sulla pagina colla sua semplice presenza. Giocando con l’inquadratura dell’immagine, l’autore conferisce al nastro un ruolo diverso in ogni pagina: la coda di un topolino, la lingua di un serpente, il laccio sciolto, il fulmine della tempesta… Età di lettura: da 4 anni.

MIGLIOR ALBO ILLUSTRATO
Io parlo come un fiume di Jordan Scott e Sydney Smith, Orecchio Acerbo

Ogni mattina al suo risveglio, la sua bocca prova parole facili e parole difficili, ma solo le iniziali si affacciano sulle labbra. Il resto delle parole si aggroviglia in gola. E quello che il bambino sa per certo è che sarà un nuovo giorno di silenzio a scuola. In fondo alla classe, spera sempre di non essere chiamato a rispondere, ma quando il maestro lo chiama a parlare, ecco che di nuovo tutto s’intreccia e la sua bocca si storce e gli occhi dei compagni che sogghignano puntati sulla sua balbuzie. E poi ecco un posto tranquillo: il corso del fiume scelto dal padre per far passare la rabbia e le lacrime. Ed è l’acqua sempre in movimento che suo padre gli mostra a fargli vedere che lui parla proprio come un fiume. Una storia illuminata e illuminante sulla potenza dell’amore, sulla capacità di superare le difficoltà, sulla bellezza della poesia. Età di lettura: da 6 anni.

MIGLIOR LIBRO SENZA PAROLE
Riflettiamoci di Gek Tessaro, Carthusia

Un rinoceronte e una giraffa sono animali molto diversi tra loro, eppure in questa storia hanno qualcosa in comune: sono uniti dal fatto di essere soli, perché eventi traumatici li hanno allontanati da casa, e di essere goffi, come sanno essere solo gli adolescenti che stanno diventando grandi. Così si incontrano, si studiano, si avvicinano e… formano un nuovo branco molto speciale. In questo intenso libro senza parole anche un semplice riflesso nell’acqua può essere un punto fermo da cui ricominciare insieme. Età di lettura: da 6 anni.

MIGLIOR LIBRO A FUMETTI
Mule Boy e il Troll dal cuore strappato di Øyvind Torseter – trad. Alice Tonzig, Beisler

C’era una volta un re che aveva sette figli che amava incondizionatamente. Una volta cresciuti, sei di loro si avventurano nel mondo in cerca delle future spose, mentre il più giovane, Mule Boy, rimane a casa per volontà del padre. Trascorso molto tempo, i fratelli non fanno ritorno e l’ultimo decide, contro la volontà del re, disperato e preoccupato di perdere anche lui, di andare a scoprire cosa sia successo. In sella al suo irrequieto e riluttante cavallo, inizia il suo viaggio, che si rivelerà ben presto funestato da pericoli e complicanze di ogni specie. Ma Mule Boy non si fermerà di fronte agli ostacoli e si spingerà fino alla montagna abitata dal Troll dal cuore strappato per sciogliere l’incantesimo che ha pietrificato i suoi fratelli e liberare la principessa imprigionata. Età di lettura: da 9 anni.

MIGLIOR LIBRO MAI PREMIATO
Rapimento in biblioteca di Margaret Mahy – ill. Quentin Blake – trad. Marina Vaggi, Interlinea

Una banda di feroci briganti giunge in città e rapisce la bibliotecaria, l’affascinante signorina Serena Laburnum, nella speranza di ottenere dal Comune un copioso riscatto. Ma non hanno fatto i conti con il coraggio e la furbizia di Serena, che non solo li trasforma in cittadini rispettabili, ma anche in accaniti amanti della lettura! Età di lettura: da 8 anni.

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Ho visto un bellissimo picchio di Michal Skibinski e Ala Bankroft – trad. Silvia Mercurio, Einaudi Ragazzi

«Quell’anno avevo otto anni. Ogni giorno, durante l’estate, scrivevo una frase su un quaderno. Una cosa che mi era successa. Era il mio compito per le vacanze. Una condizione necessaria per passare alla classe successiva. Quel quaderno l’ho conservato fino a oggi.» – Michal Skibinski

Un libro illustrato per bambini dai 6 anni. Il diario di un’estate scritto giorno dopo giorno da un bambino di otto anni nella Polonia del 1939: un documento nel quale alla meraviglia per la scoperta del mondo si sostituisce gradualmente l’orrore della guerra. Un libro per tutti, grandi e piccoli, per riscoprire la bellezza dell’infanzia ma anche la sua fragilità di fronte alla tragica storia del Novecento. Un libro illustrato ricco di poesia e immaginazione, nel quale le illustrazioni accompagnano in maniera perfetta l’asciutta bellezza delle parole.

PROTAGONISTA DELLA CULTURA PER L’INFANZIA
Federica Buglioni
Naturalisti in cucina. Vademecum per piccoli scienziati e buone forchette Federica Buglioni, TopiPittori, 2019

I bambini che vivono in città hanno poche occasioni per studiare da vicino la natura. Pochi sanno, tuttavia, di avere a disposizione un intero laboratorio per poterlo fare: la cucina di casa. Federica Buglioni, autrice e fondatrice dell’associazione Bambini in cucina, nata per promuove il valore affettivo e educativo della cucina condivisa con i bambini, e Anna Resmini, giovane e affermata illustratrice per la prima volta in catalogo, danno vita al nuovo PiNO: Naturalisti in cucina (nella stessa collana: Sei zampe e poco più, Vagabonde, L’albero, Il trasloco del giardino). Quarantotto pagine di esperimenti per scoprire semi, verdure, bucce e polpe, studiarne l’anatomia, imparare a osservare e a avere così più consapevolezza.

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